La Grande Traversata - Alta Via 1


Sport

Sci alpinismo


Difficoltà

Avanzato

tofana di rozes

La famosa ALTA VIA N. 1 delle Dolomiti con gli sci d’alpinismo. Ci inoltriamo tra le giganti montagne delle Dolomiti con gli sci!

Partiamo dal Lago di Braies verso la Croda del Becco e gli altipiani di Sennes e Fanes raggiungendo le famose Tofane e il Lagazuoi.

Dal Passo Falzarego la traversata continua attraverso l’Averau e le 5 Torri, il fantastico altipiano di Mondaval, la Croda da Lago, l’imponente Monte Pelmo e il verticale Civetta per raggiungere il villaggio di Listolade nella valle agordina.

5 giorni immersi nella natura fantastica e selvaggia delle Dolomiti Patrimonio Mondiale dell’UNESCO, dormendo in comodi e caldi rifugi alpini situati nei più bei luoghi tra le montagne dolomitiche!

  1. 1° Giorno

    Da Braies al Rifugio Sennes

    Rifugio Sennes

    Lago di Braies – Forcella Sora Forno – Rifugio Sennes 870m D+

    Raggiunto il lago di Braies in auto 1494m. si parte salendo al cospetto della Croda del Becco sino a raggiungere la Forc. Sora Forno 2389m. dove si apre d’innanzi a noi l’altipiano di Sennes, tolte le pelli si ridiscende con gli sci fino a raggiungere il rifugio Sennes dove ci fermeremo per la notte.

    Rifugio dotato di tutti in comfort con la possibilità di pernotto in camera con doccia e servizi in camera.

    In caso di maltempo/pericolo valanghe: Partenza Dal tornate di St. Ubertus (Cortina d’Ampezzo località Fiames) 1.449 m. si sale a malga Ra Stua 1.695m. lungo forestale da qui si procede lungo la Val Salata fino a raggiungere il rifugio Sennes 2.116 m. Totale 617m. D+

  2. 2° Giorno

    Dal Rifugio Sennes al Rifugio Fannes

    Rifugio Fanes

    Rifugio Sennes – Forcella Ciamin – Rifugio Fanes 736m D+

    Si riparte attraversando l’altipiano in leggera discesa fino a raggiungere il rifugio Fodara Vedla (chiuso) da qui si inizia a risalire il largo vallone che scende dalla Forcella Ciamin 2395m.

    Raggiunta la forcella e tolte le pelli si scende dal versante opposto lungo il largo canalone che con 500 m di dislivello negativo ci riporta nei pressi del rifugio Fanes, che viene raggiunto ripellando per circa 250m. D+

    Anche qui Rifugio con camere d’albergo dotate di tutti i comfort.

    In caso di maltempo/pericolo valanghe: Dal rifugio si scende fino a raggiungere Pederù 1.548 m. da qui si risale lasciandoci la Croda Ciamin e il Col Becchei De Sora sulla sinistra, fino a raggiungere il rifugio Fanes 2.060 m. Totale 512 m. D+

  3. 3° Giorno

    Dal Rifugio Fannes al Rifugio Lagazuoi

    Rifugio Lagazuoi

    Rifugio Fanes – Forcella del Lago – Rifugio Lagazuoi 1.041 m D+

    Si riparte in piano attraversando la vallata, passando attraverso il passo/forc. Ju dal’Ega 2.157 m. da qui si inizia a risalire fino a raggiungere la Forc. del Lago 2.486 m.

    Tolte le pelli si ridiscende fino alla base della Cima Scottoni, dove rimesse le pelli di foca si risale su pendio agevole il monte Lagazuoi fino alla cima dove si trova l’omonimo rifugio a quota 2.752 m.

    Possibilità di Sauna finlandese a botte all’esterno.

    Qui è possibile ricevere il bagaglio preparato in precedenza con vestiti e comfort vari.

    In caso di maltempo/pericolo valanghe: Si segue l’itinerario classico fino al passo Ju dal’Ega 2.157 m. da qui si scende la valle che porta a Capanna Alpina 1.720 m, ci si porta dove passa la Strada che scende dal passo Falzarego, da qui abbiamo due possibilità salire in cima al Passo Falzarego in taxi e poi salire con la funivia al Rifugio Lagazuoi, o raggiungere il Passo Falzarego lungo strada forestale che risale al cospetto del Monte Setsas. e da qui o salire in funivia o con gli sci al Rifugio Lagazuoi.

    532 m. D+ e poi funivia.

    1.180 m. D+ salendo con gli sci fino al Rifugio.

  4. 4° Giorno

    Dal Rifugio Lagazuoi al Rifugio Staulanza

    Rifugio Staulanza

    Rifugio Lagazuoi – Forcella Averau – Passo Giau – Forcella Giau – Mondeval – Rifugio Staulanza 850 m. D+

    Si scende lungo la pista da sci fino a raggiungere il passo Falzarego 2.105 m. da qui si risale a Forcella Averau 2.435 m. possibilità di raggiungere tale forcella servendosi degli impianti di risalita.

    Si attraversa in costa fino a raggiungere il passo Giau 2.236 m.

    da qui restando dapprima in quota e poi con una breve risalita si raggiunge la Forc. Giau 2.357 m. Si prosegue in discesa lungo il magnifico altipiano di Mondeval, si passa sotto la parete Nord del Monte Pelmo fino a raggiungere il rifugio Staulanza 1.766 m.

    Rifugio dotato di camere d’albergo con anche wellness con bagno turco, sauna, percorso kneipp, idromassaggio all’aperto.

    Qui è possibile ricevere il bagaglio preparato in precedenza con vestiti e comfort vari.

    In caso di maltempo/pericolo valanghe:

    Si segue l’itinerario originale fino a raggiungere il Passo Giau da qui si scende fino al tornante di malga Giau 1.970 m. e si ripella fino a raggiungere forc. Giau 2.357 m. da qui si segue l’itinerario originale fino a pochi tornanti sotto il rifugio Staulanza dove lo Ski Shuttle del rifugio in breve ci accompagnerà a destinazione.

    In caso di stanchezza e possibile raggiungere forcella Averau con gli impianti di risalita scendere fino al Fedare lungo pista da sci e da qui con taxi raggiungere il rifugio in 30 min.

  5. 5° Giorno

    Dal Rifugio Staulanza, ritorno a Cortina

    Cortina d'inverno

    Rifugio Staulanza – Villaggio di Listolade agordino 700 m. D+

    Ultimo giorno si parte in discesa puntato al Monte Civetta si sale al Rifugio Coldai 2.132 .m. (chiuso) da qui si continua ad attraversare fino a raggiungere la forcella Col Negro 2.203 m. Si passa in leggera discesa sotto la “Parete delle Pareti” ovvero la Nord-Ovest del Civetta fino alla forcella di Col Rèan 2.107 m.

    Da qui tolte le pelli inizia la lunga discesa che passando al cospetto della Torre Venezia e Torre Trieste ci riporta alla “civiltà” dove un taxi ci riporterà a casa.

    In caso di maltempo/pericolo valanghe: si cambia destinazione finale aggirando il Monte Pelmo da sud fino a raggiungere il rifugio Venezia 1.946 m. e da qui tutta in discesa fino a Villanova Borca di Cadore 998 m. Totale dislivello 300 m.

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Stato sentiero attuale:

Percorribile

Il prezzo comprende:

servizio guida, pernottamento con trattamento di mezza pensione, tranne le cene dei rifugi specificati nella voce Costi extra.

Costi extra:

cene al rifugio Sennes e rifugio Lagazuoi.

Luogo di ritrovo:

08:30 - Ufficio Guide Alpine in Corso Italia, 69/a


4 persone

Persone (max: 4):4

Guide:1

Prezzo a testa:850,00 €


Totale:3.400,00 €