Nella lunghissima tradizione delle Guide Alpine di Cortina d’Ampezzo c’è sempre stata una naturale staffetta tra generazioni.
Da quando, nel lontano 1864, Paul Grohmann formò la prima Guida, Francesco Lacedelli detto Checco da Meleres, una lunghissima serie di passaggi del testimone hanno tramandato una tradizione intrinseca nel DNA del nostro paese.
Più di 150 anni di storia fatta di persone che si legano in cordata, un tiro dopo l’altro, per raggiungere la cima.
E’ incredibile pensare quanti tiri di corda abbiamo fatto, quante cime abbiamo raggiunto, quante scarpe abbiamo consumato sulle crode e quanta gente abbiamo reso felice, dai più piccoli ai più grandi.
L’altra sera c’è stata la cena annuale di tutte le Guide di Cortina alla quale partecipano anche quelli che hanno appeso la corda al chiodo.
C’è sempre un momento di raccoglimento durante il quale si celebrano quelli che hanno compiuto ascensioni particolari, chi da 15 o 30 anni lavora in seno al nostro sodalizio e per la prima volta il nostro presidente Luca Dapoz, ha offerto un riconoscimento a chi in passato ha Guidato la nostra società.
Così in questa occasione abbiamo reso omaggio a Ugo Pompanin (classe 1926) ed a Lorenzo Lorenzi ( classe 1939) che hanno condiviso l’onore di guidare le Guide in passato.
Assieme a loro abbiamo reso anche un piccolo tributo ad Edoardo Valleferro, in ordine cronologico l’ultimo Ampezzano a diventare Guida quest’anno.
I nostri programmi li vedrete a breve, queste poche righe solo per ricordare che i più giovani salgono spesso sui chiodi dei “veci” e grazie ai “veci” per averci indicato la via da seguire.