Descrizione attività

Ferrate invernali
Salire una via ferrata in inverno è sicuramente un’attività insolita, ma certamente appagante e fonte di grande soddisfazione.
Una premessa è d’obbligo: scalare una via ferrata in invernale è molto più impegnativo che salirla in estate, e per questo motivo si tratta di una attività riservata ad alpinisti di provata esperienza. Le difficoltà che possiamo incontrare sono ovviamente molto variabili, tutto dipende dalla quantità di neve e ghiaccio presenti in parete.
Anche in condizioni di innevamento ottimali, comunque, l’impegno fisico richiesto è nettamente superiore a quello richiesto in estate: in inverno lo zaino sarà necessariamente più pesante, i tratti che normalmente in estate si superano camminando senza sforzo richiederanno più fatica, spesso dovremo far uso della pala e della piccozza per liberare il cavo d’acciaio dalla neve. Il nostro corpo consumerà più calorie per difendersi dal freddo, i tempi di salita saranno inevitabilmente più lunghi…
Sommando tutte queste peculiarità della scalata in invernale di una ferrata, è chiaro che è meglio non avventurarsi in inverno lungo questi percorsi se non si è veramente allenati ed esperti.
E’ sempre meglio affidarsi alle capacità e all’esperienza di una Guida Alpina.
Equipaggiamento consigliato
Oltre ad un adeguato abbigliamento invernale ed ovviamente all’attrezzatura classica da ferrata, nello zaino non dovranno mancare: guanti di ricambio, pala da neve, piccozza, ramponi da misto, alcuni cordini e moschettoni, corda (almeno 30 metri, ma questo dipende molto dalla via ferrata che vogliamo salire).
Non scordiamoci le ciaspe, quasi sempre indispensabili per l’avvicinamento.